giovedì 11 agosto 2011

I Dirigenti dovrebbero essere servitori dello Stato Italiano, della Repubblica Italiana ma sempre più spesso sono servitori dei partiti.

In Italia si è perso ogni briciolo di buon senso e chi fa rilevare questo, quasi sempre, è considerato, dai brontotecnoburocrati ministeriali e regionali, una persona che si oppone al cambiamento.

Mio padre mi ricordava sempre che tra tutti i cambiamenti avvenuti in Italia sono da considerarsi positivi solo quelli delle stagioni o dell’alternarsi del giorno e della notte.

Avessero potuto metterci le mani sopra i nostri politici con i loro partiti avrebbero cambiato, ovviamente in peggio, anche questi.

E non si può escludere che non vi riescano i nuovi pseudo movimenti “uno vale uno” di Casaleggio e company.

I cambiamenti non sono per natura positivi o negativi, sono solo cambiamenti. Ovviamente non basta chiamare i cambiamenti con il nome “riforma” altrimenti il Ministro della Istruzione avrebbe fatto un grandissimo cambiamento. Salvo che quel cambiamento sta distruggendo la Scuola Pubblica Statale e l’Università Italiana.

Non funzionavano la scuola e l’università italiana salvo che negli Stati Uniti d’America lavorano 11 mila ricercatori provenienti dalle scuole e dalle università italiane. Sembra, ovviamente, perché la nostra ministra non si è mai curata di farli contare. Troppo impegnata a fare le riforme la nostra Gelmini, più o meno come sono impegnati i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali da lei nominati sulla base del merito del quale parla la ministra dell’istruzione a giorni alterni. Di quale merito si tratti lasciamo al lettore immaginarlo. Probabilmente si diventa Direttore Generale per appartenenza ad un partito, perché si è nati in provincia di Brescia, magari a 10 km dalla abitazione della nostra ministra della Repubblica Italiana, o perché no, sul lago di Garda.

Del merito in Italia parlano tutti. Se un ferroviere fa un errore, se un operaio arriva con 5 minuti di ritardo alla Fiat, se un dipendente pubblico commette un errore di contabilità, se un automobilista dimentica di pagare un multa, se un cittadino dimentica di pagare la tassa sui rifiuti, se insomma una persona che non ha tessere di partito e non può o non vuole appartenere ad una nuova setta come quella dei grillini, commette anche una lieve infrazione viene perseguito in tutti i modi.

Spesso è sufficiente semplicemente fare bene il proprio mestiere senza farsi impaurire dai potenti per “passare un sacco di guai”.

Noi ci chiediamo: “Signor Ministro, ma quando sbaglia qualcuno di quelli da lei nominati “per merito” cosa succede? Chi paga per gli errori di zelanti dirigenti dell’ufficio scolastico regionale della Lombardia? Ed i partiti dell’opposizione che fanno la “lotta di casta” e non più quella di classe perché nelle sedi istituzionali non chiedono niente, perché non fanno interpellanze in Regione Lombardia, in Parlamento, al Senato? Perché questi stessi partiti difendono sempre i loro associati, quelli con la loro tessera in tasca, e non difendono anche i cittadini che di tessere non ne vogliono sapere.

Di solito quando un Dirigente Scolastico è del PDL o della Lega Nord in Lombardia può anche permettersi di ammazzare venti alunni perché non sarà perseguito. Chi ha in tasca la tessera del PD o di Rifondazione Comunista “non è dei nostri” ma va ancora bene.

Quando un Dirigente Scolastico è un uomo libero, rispettoso delle leggi dello Stato Italiano, attento alla legalità, presente a scuola, con tanta voglia di lavorare perché ancora si diverte a vedere i propri alunni apprendere con gioia acquisendo le competenze necessarie a diventare ricercatore negli Stati Uniti d’America, questo è un uomo morto. Si sa che chi ragiona con il proprio cervello non è mai piaciuto ai potenti ed ovviamente anche ai “servi dei potenti”.

Infine c’è un’ultima categoria di dirigenti. Una categoria molto particolare alla quale i cronisti distratti della “Provincia Pavese” danno sempre molto risalto.

Sono i famosi dirigenti zebrati. Non sono ovviamente tifosi della Juventus. Sono il bianco ed il nero insieme. Sono il PDL ed il PD meno elle insieme. Sono quelli che hanno fino a dieci tessere di partito in tasca come un famoso netturbino di Minori (paese in provincia di Salerno: nota a beneficio del segretario cittadino della Lega Nord e della Capogruppo Consiliare dello stesso partito di Voghera) del quale, dopo la morte, si venne a scoprire proprio a causa dei manifesti esposti dai partiti, che aveva tute le tessere possibili, dall’allora MSI fino al PCI.

Sono quei dirigenti scolastici che in pianura sono iscritti al PD, arrivati a mezza collina diventano del PDL e probabilmente quando vanno in vacanza in montagna diventano della Lega Nord o grillini poiché, come è noto, questi sono i partiti più a destra attualmente in Italia.

E nel frattempo il nostro cronista distratto si occupa di queste che sarebbero vere notizie? No, neanche a pensarci. Si occupa di rame. Si proprio del metallo chiamato rame rubato in pieno giorno. Davvero una gran notizia. Noi suggeriamo, per i prossimi giorni, un approfondimento su quali sono costumi da bagno più usati nelle piscine di Voghera e perché no, una grande inchiesta sulla temperatura dell’acqua delle piscine di tutto l’Oltrepo’. Non si sa mai, dovessimo scoprire che sono diverse l’una dall’altra e allora sai che grande notizia. Proprio una notizia da redazione di Voghera della Provincia Pavese.

mercoledì 10 agosto 2011

No notizie, si party. Come i giornalisti della redazione Vogherese della Provincia Pavese riescono a non dare le notizie

A Voghera abbiamo la fortuna di avere gli assessori migliori d’Italia. Avevamo creduto, erroneamente, che l’assessore al Bilancio dopo aver dedicato tempo e impegno (mai soldi: i politici quelli li prendono soltanto dai contribuenti) a riportare S. Rocco a Voghera si fosse dedicato a tempo pieno alla storia. Cosi non è stato. Come dicevamo gli assessori vogheresi hanno mille risorse. C’è chi si occupa dei commercianti e non ha neanche idea di come sistemare due gazebo davanti ad un bar senza che la sovrintendenza multi lo sventurato operatore. Un bel contributo a far aumentare i consumi dei vogheresi che stanno sempre peggio a causa di un governo PDL e Lega Nord. I partiti di governo, esauriti tutti gli argomenti sugli immigrati e sulla sicurezza, non hanno più parole per spiegare ad operai, imprenditori, artigiani, agricoltori, disoccupati, giovani senza lavoro, donne non occupate perché il nostro paese sta affondando. Ogni volta che parla Tremonti perdiamo almeno un punto di PIL. Quando parlano Bossi, Calderoli, Tremonti e Berlusconi perdiamo anche di più. Se fossero punti di una partita di briscola potremmo anche ridere ma così non è perché tra poco salta il banco.

E’ straordinario che il nostro assessore parli di tagli ed il nostro valente giornalista, sempre il cronista distratto, anziché fare qualche domandina o far rilevare che al governo ci sono proprio quelli che sono nello stesso partito di Salerno, lascia che l’assessore parli in libertà.

Ci siamo sempre chiesti a che serve un giornalista se lascia parlare liberamente un politico e a che cosa serve una informazione nella quale il lettore legge esclusivamente le dichiarazioni di un assessore. Ma quale assessore è andato mai a dichiarare su un giornale che le cose non vanno. Negli Stati Uniti i politici vengono fatti letteralmente “a pezzi” dai giornalisti. A Voghera, il giornalista Lodigiani probabilmente scrive tutto quello che gli viene detto senza alcuna obiezione, lasciandosi fare a pezzi. E come si fa a contrariare i politici, meglio non far sapere che cosa ha dichiarato il Consigliere Comunale Rubiconto sull’ASM all’ultima riunione dei Capigruppo. In questo caso il nostro cronista distratto non poteva dire niente di più perché avrebbe dovuto dare la notizia che Rubiconto, come è ormai noto a tutti, è l’unico legittimo Capogruppo del “Movimento Voghera 5 Stella – Rubiconto Sindaco”. Troppa grazia. E allora noi lo scriviamo sul Blog: http://francesco rubiconto.blogspot.com in maniera da sopperire alla carenza di informazione vere alla quale ci hanno abituato i giornalisti della redazione di Voghera della “Provincia Pavese” .

L’assessore Salerno, come è noto le spara sempre grosse, tanto che giustificando l’aumento dell’IRPEF aveva dichiarato che si trattava di un aumento di un euro a famiglia. Noi abbiamo fatto i conti bene, anzi benissimo e l’esito della nostra ricerca la faremo conoscere ai cittadini sul Blog, su Telepaviaweb e Telepavia e su giornali (Il Giorno e IL giornale di Voghera) che non esercitano censure sull’operato dell’unico consigliere comunale senza tessere di partito o di sette in tasca.

Adesso il valente assessore ci dice che ha inserito nel bilancio di previsione, come per miracolo, proprio la cifra che occorreva, avendo ricevuto dal governo che lui vota e sostiene un salasso di 356 mila euro, cioè 409 mila euro.

Salerno è un po’ come Tremonti. Il nostro ministro, ormai leghista, scrive libri nei quali afferma di aver sempre previsto tutto quanto è accaduto negli ultimi anni nell’economia mondiale salvo non riuscire a spiegare perché stiamo rischiando, grazie alla sua azione politica, di fare la fine della Grecia.

Salerno imita il suo ministro tranne che nel diventare leghista. Prevede ciò che sanno già tutti. Per il consigliere comunale Rubiconto, al quale il Bilancio dell’ASM è stato dato due giorni fa, sarebbe stato difficile capire quali sarebbe stato il dividendo dell’ASM ma per l’Assessore Salerno sarà stato abbastanza semplice: bastava una telefonata al grandissimo Presidente Musti per sapere quanti soldi avrebbe avuto il comune di Voghera. Salerno ha proprio visioni da preveggente come Tremonti. Il tutto con una telefonati ad amici di governo. E non era forse meglio per l’ASM pagare prima la multa di 200 mila euro e poi distribuire i dividendi? A quanto ammonterà, da oggi, il saldo dell’azienda municipale dopo il pagamento della multa?

Infine la ciliegina finale. L’assessore preso da fervore rivoluzionario dichiara che l’anno prossimo ci saranno problemi per far quadrare i conti del comune di Voghera. Dichiara:“Lo Stato ci ha tagliato un milione e 400 mila euro, l’anno prossimo forse andrà peggio”.

E noi trasalendo gridiamo: “Carissimo assessore Salerno le ricordiamo modestamente che i tagli ai trasferimenti ai comuni non vengono fatti dallo Stato Italiano ma dal governo che ha vinto le ultime elezioni promettendo di diminuire le tasse, cioè quello formato dal PDL e dalla Lega Nord (ovviamente la Lega Nord di governo perché quella di lotta la pensa diversamente).

Lei assessore continua a dire che non ha messo le mai nelle tasche dei Vogheresi. Lo vada a spiegare alla signora che mi ha fermato al mercato dicendo che ha visto aumentare di 10 euro il “suo contributo” al pagamento della TARSU. Parlando con me si arrabbiava sostenendo che sarebbe stata disposta anche a pagarli quei 10 euro ma a condizione che potessero servire per implementare magari la raccolta differenziata programmandola nel tempo.

Ma queste persone non vengono più intervistate dai cronisti della Provincia Pavese. Solo Biagi e Montanelli lavoravano per strada. Lodigiani e company lavorano con il condizionatore si sa.

Come si può dire, assomigliano molto ai grillini. Loro si sono inventati il “Non statuto”, una delle più grandi stupidate creata negli ultimi duecento anni, concepita, probabilmente, dal candidato al premio nobel, tale Casaleggio da Milano. Lodigiani ha inventato un motto più efficace: “No notizie, si party”. Ed a giudicare dalle non notizie che la redazione Vogherese riesce a dare c’è da pensare che le serate di Berlusconi nelle sue ville siano l’equivalente di una festa patronale al confronto. E’ così elevato il numero di non notizie che la redazione al completo potrà passare i prossimi dieci anni permanentemente immersa in un party a tempo indeterminato. Mio padre, fosse ancora vita, avrebbe esclamato per l’ennesima volta con rabbia: “Povera Italia”.

lunedì 8 agosto 2011

Sentite come grillini ignoranti e presuntuosi fanno arricchire Casaleggio

http://soundcloud.com/paol​o-perini/chi-c-dietro-a-be​ppe-grillo-e

In viaggio verso Giove: Sito della nuova associazione collegata al "Movime...

In viaggio verso Giove: Sito della nuova associazione collegata al "Movime...: "Questo Blog sarà a breve aggiornato da una nuova associazione culturale che dovrà organizzare tutti gli eventi del 'Movimento Voghera 5 Stel..."

I privilegiati del PdCI. Comunisti DOC.

Oliviero Diliberto è un altro grande ex uscito di scena nel 2008 causa tonfo elettorale della sinistra. Segretario dei Comunisti italiani ed ex ministro della Giustizia, con quattro legislature alle spalle e ad appena 55 anni, anche lui si consola riscuotendo una ricca pensione di 5.305 euro netti.

I privilegiati di Rifondazione Comunista

Pietro Folena, ex enfant prodige del Pci-Pds, passato a Rifondazione e trombato nel 2008 quando, con le cinque legislature collezionate, a soli 51 anni ha cominciato a riscuotere 5.527 euro netti al mese.

I privilegiati

Toni Negri, ex leader di Potere operaio, docente universitario e scrittore. Venne fatto eleggere mentre era in carcere per terrorismo nel 1983 dai radicali di Marco Pannella. Approdato a Montecitorio, Negri ci restò il tempo necessario per preparare la fuga e rifugiarsi in Francia. Ciononostante, oggi percepisce una pensione di 2.199 euro netti

domenica 7 agosto 2011

Altro che Rubiconto rissoso come ci vuole far credere la Provincia Pavese

Paolo Perini, Grillo e i casaleggesi

Pierani, Pierani questo nome non mi è nuovo

Ogni volta che leggiamo qualche dichiarazione del geometra Musti ci riesce difficile evitare di sorridere. Gli interventi del manager Musti, chiamato anche il “ Ghe’ pensi me” della pianura padana, sono sempre letti con la premurosa precauzione di far seguire all’interpretazione del suo pensiero un film di Totò. Dopo le ultime dichiarazioni sul bilancio e sulla solidità dell’ASM fatte in piena libertà, con giornalisti della “Provincia Pavese” che probabilmente prima di ogni intervista gli chiedono quali sono le domande che il geometra gradisce, noi tutti pensavamo di dormire sonni tranquilli. Sebbene non residente a Voghera, grave handicap secondo Musti, Giugliano e Rocca, dopo 14 anni di lavoro in questa città credo di essermi affezionato a questa azienda. Maestranze di eccellenza e personale che aveva conoscenza della città e sapeva risolvere grandi problemi senza tanti consulenti esterni. Tutto questo prima che i partiti ci mettessero le mani. Ma proprio tutti visto che chi è rimasto fuori non ha mai rinunciato a proporre un proprio candidato in Consiglio di Amministrazione. Noi, che non abbiamo nessuno da raccomandare e nessun partito da finanziare, abbiamo proposto che i membri del Consiglio di Amministrazione fossero indipendenti dai partiti e fossero scelti secondo criteri di competenza. Non abbiamo presentato nessun candidato quando ci è stato chiesto proprio perché l’ASM appartiene ai cittadini Vogheresi e non ai partiti o a movimenti che assomigliano più a strutture para militari che a organismi democratici.

Se non ci fosse stata la nuova legge che limita il numero dei membri del Consiglio di amministrazione ci sarebbe stato anche un posto a sedere per Rifondazione Comunista, già molto presente sulla “Provincia Pavese” e molto ascoltata anche dal caporedattore di Voghera.

Ma non bisogna mai perdere la speranza. A breve potrebbe liberarsi qualcosa nel Consiglio di Amministrazione della Pezzani e si sa in quella fascia di età chi è più qualificato di Rifondazione Comunista?

Che il Direttore Generale non dovesse essere tale Pierani di Comunione e Liberazione ne eravamo certi tanto che in uno degli ultimi Consigli Comunali, ed anche in precedenti occasioni, il consigliere Rubiconto aveva presentato numerose interpellanze senza che mai il “più informato giornale locale” avesse evidenziato questa circostanza.

Lo si capisce in fondo il motivo. Un giornale che è ancora rimasto alla destra e alla sinistra, al PDL ed al PD meno elle, alle vecchie categorie della politica che sono anche il requisito più importante per poter fare questo mestiere, di certo non può parlare dei fatti ma solo fare scoop. Di Rubiconto, questi distratti giornalisti della redazione di Voghera, parlano solo per evidenziare il fervore, le urla, i litigi. Mai una sola parola per spiegare al lettore perché si è giunti a così tanto fervore. Mai una sola parola sul contenuto delle interpellanze presentate, mai una sola parola sulle provocazioni e gli insulti ricevuti.

Certo questo non è un bel modo di fare informazione. Ed allora forse conviene risparmiare un euro e venti per acquistare un altro giornale come Il Giorno o Il Giornale di Voghera o guardare altri mezzi di informazione come Telepavia o Telepaviaweb. Noi ci siamo chiesti: ma se l’informazione non viene data da chi dovrebbe farlo per mestiere come si fa a conoscere i fatti?

Abbiamo deciso di farcela noi l’informazione sul Blog: http://francescorubiconto.blogspot.com e di scrivere sul profilo facebok di Rubiconto Francesco (chiedendo l’amicizia potrete ricevere informazioni)

Abbiamo deciso di aprire un sito a settembre del “Movimento Voghera 5 Stelle – Rubiconto Sindaco”

Abbiamo deciso di mettere in rete tutta l’informazione libera e fare un giornale on line

Abbiamo deciso di volantinare le nostre critiche alla Provincia Pavese ogni volta che vengono censurate notizie che i cittadini dovrebbero conoscere.

Noi ostinati continuiamo a chiedere, a chi viene pagato per riportare notizie e non per confezionare l’immagine distorta del Consigliere Rubiconto, come è possibile che accada tutto questo.

E’ possibile in questo paese? Tutto è possibile.

Che una persona perbene che fa il suo lavoro con diligenza ed onestà venga trasferito ingiustamente e senza alcun motivo. Che una persona perbene venga insultata costantemente da una setta di ignoranti. Che una persona perbene venga denunciata, contemporaneamente, da Vitellini, che ormai è diventato uno dei più noti commentatori della Provincia Pavese, o dall’avvocato Trivi (PDL) che è accusato di aver ricevuto voti in cambio di soldi. Succede, ovviamente mentre la redazione Vogherese della Provincia Pavese, schiaccia un pisolino.

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...