sabato 16 luglio 2011

La Provincia Pavese: Organo ufficiale del comune di Voghera

“La Provincia Pavese” è diventato il bollettino ufficiale della giunta comunale di Voghera e dell’ASM. Non abbiamo le prove ma tutti in città ormai si sono fatti l’idea che gli articoli siano scritti direttamente dai numerosi addetti stampa a libro paga di Musti, Barbieri e Azzaretti. Il nostro grande statista e manager “Musti da Giussano”, in uno dei tanti articoli pubblicati dalla “Provincia Pavese”, se la suona e se la canta, senza contraddittorio ovviamente, elogiando la “buona gestione manageriale” dell’azienda. Ci racconta anche di manager di qualità internazionale. Chi sarebbero questi grandi manager dell’ASM? Il geometra Musti messo alla presidenza solo perché ha in tasca la tessera della Lega Nord o il laureato in scienze politiche Pierani fino a ieri alle dipendenze di Formigoni. Il Dott. Pierani ha finanziato dal 2001 al 2005, certamente in maniera regolare, le scuole professionali private della Lombardia, comprese quelle di Voghera e questo certamente lo caratterizza come manager internazionale. Ogni giorno la Lega Nord ci ricorda quanto sia efficiente il privato ma nel bando dell’ASM per assumere il Direttore Generale dell’azienda vogherese come “requisiti di merito” al candidato si richiede esclusivamente di aver lavorato in Enti pubblici, in particolare alla Regione Lombardia. Bravi, un bell’esempio di manager di qualità con tessera del PDL o della Lega Nord! Comunione e Liberazione e Lega Nord vanno ormai a braccetto con un accordo programmatico assai serio: “più poltrone per tutti”, magari con un occhio di riguardo per famigliari ed iscritti ai rispettivi partiti. E questi giornalisti della “Provincia Pavese” che meriterebbero di essere radiati dall’albo “per omertà”, non fanno domande. Nessuno chiede perché gli indirizzi dell’ASM non sono stati portati in Consiglio Comunale nei tempi previsti. Nessuno di questi pennivendoli ricorda a Musti che nel 2009, quando l’ASM dichiarò un utile di 4 milioni di euro l’opposizione evidenziò che erano i soldi liquidati dall’Acea per uscire dall’azienda (chissà perché Acea usciva?). Allora Musti, detto anche “faccio il presidente dell’ASM per amore di Voghera”, era vicepresidente della azienda di proprietà dei cittadini vogheresi ma non disse neanche una parola su questa “entrata straordinaria”. Nel frattempo il presidente dell’azienda ha impedito al consigliere comunale Rubiconto di entrare in ASM in orari aperti al pubblico e per questo dovrà rispondere di violenza privata. Lo stesso non rilascia alcuna documentazione richiesta dal consigliere comunale Rubiconto e ad oggi non è dato sapere quanti soldi prende Musti, quanti Pierani, quanti il Consiglio d’Amministrazione. Lo stesso “geometra-­‐manager” non rilascia i documenti relativi alle assemblee dei soci, ai verbali del Consiglio d’Amministrazione, ai bilanci dell’azienda. Prima fa le conferenze stampe e fa preannunciare dalla “trombata” alle ultime elezioni provinciali Signora Pastore (Capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale) che l’ASM avrà un bilancio in attivo e poi con comodo, magari tra tre mesi, ci farà vedere i numeri veri non quelli “interpretati” ad uso e consumo dei giornali di regime. Infine una proposta per una testata storica come “la Provincia Pavese”. Anziché scrivere nell’intestazione “giornale d’informazione fondato nel 1870” suggeriamo “Ciclostilato in proprio dalla giunta comunale di Voghera e dall’ASM”. Non sarà elegante ma certamente più vicino alla realtà.

Leghisti ignoranti

Mentre il sindaco Barbieri permette la messa in posa di una targa in memoria di fascisti e l’assessore Giugliano installa una videocamera per sorvegliarla meglio, in Francia il partigiano Stéphane Hessel pubblica il libro “Indignez Vous!” (Indignatevi!). Il libro ha venduto 600.000 copie in tre settimane. Hessel augura a tutti di possedere ancora la capacità di indignarsi contro chi attacca costantemente e quotidianamente i principi fondamentali della convivenza civile cercando di far dimenticare ai cittadini quanto è costata, in vite umane, la libertà “strappata” agli invasori nazisti. Tutti i giorni assistiamo ad operazioni culturali che impediscono ai giovani di capire che cosa è stato il nazismo ed il fascismo. C’è ormai una strategia comune che tende a “sminuire” quanto è accaduto mettendo in evidenza che i fatti avvenuti nel corso della resistenza sono lontani nel tempo e non interessano né i giovani né i vecchi. Ed i grandi statisti locali che bazzicano nelle segreterie dei partiti in cerca di cariche nei consigli di amministrazione di banche, ASL, ASM invitano a dimenticare. Mentre sono intenti a sistemare figli, cugini, nipoti in tutti i posti chiave della nostra società ci invitano a non insistere nel ricordare. Sono fatti ormai lontani. Non sono questi i problemi della gente. Sostengono che abbiamo tempo da perdere per parlare di cose non più di interesse pubblico senza comprendere che il “marcio di questo sistema politico”, la corruzione, la mercificazione di tutto, la mignottocrazia sono il frutto della diminuzione morale, sono l’abbandono di quanto è scritto nella costituzione. Per amare la Costituzione Italiana non si deve essere di destra o di sinistra occorre essere semplicemente un cittadino Italiano. In quella carta c’è il senso della nostra civiltà, sono indicati i valori guida del nostro paese, sono indicati i diritti ed i doveri di ogni cittadino. Quando in Consiglio Comunale abbiamo votato la mozione nella quale si chiedeva la rimozione della targa ci sono stati nella maggioranza anche degli astenuti. Una posizione difficile da capire. Ma la cosa più divertente è stata la dichiarazione della capogruppo della Lega Nord la quale ha dichiarato che il suo partito è di recente formazione quindi non può esprimersi su fatti avvenuti così lontano nel tempo. Noi sorridendo abbiamo pensato: “Perché leggere qualche libro sull’argomento proprio non vi riesce?”

mercoledì 13 luglio 2011

Mentre la Giunta Barbieri sperimenta la viabilità nel centro di Voghera il commercio muore anche in periferia. Il vero problema è che non esiste una politica del commercio a Voghera. Nessun progetto che duri nel tempo. Nessuna idea che possa rilanciare il settore. Solo elemosine date dalla Giunta al Presidente dell’ASCOM Baggini al quale è consentito spendere soldi pubblici senza alcuna rendicontazione. Ma il vero problema del commercio è che la Giunta precedente e quella attuale continuano ad autorizzare l’apertura di centri commerciali ormai ovunque. Tutto nel segno della continuità come dichiara il sindaco Barbieri: distruzione del territorio, costruzione di capannoni ovunque, moltiplicazione di centri commerciali, assenza di una politica del commercio e del turismo, distruzione della agricoltura. E con la crisi economica ancora forte l’unico grande vero problema della Giunta PDL-­‐Lega Nord-­‐ UDC è la viabilità in centro. Una vera ossessione messa in atto contro la volontà dei commercianti. E mentre assessori, consiglieri comunali e tanti altri godono del “privilegio” di parcheggiare gratuitamente in centro, cinque giorni su cinque, i commercianti ogni giorno aprono le loro botteghe chiedendosi come faranno a vendere la merce accumulata. Secondo dati recentemente, pubblicati sulla stampa nazionale e locale, in Lombardia vi è una concentrazione di centri commerciali di molto superiore rispetto alla media nazionale. Noi ci chiediamo perché in Francia viene applicata una legge che impedisce la costruzione di nuovi capannoni per realizzare centri commerciali a tutela del commercio di “vicinanza” ed in Italia questo non è possibile. Quando chiediamo chiarimenti all’Assessore Giugliano non otteniamo alcuna risposta e le interpellanze presentate rimangono depositate per mesi grazie anche alla scarsa imparzialità del Presidente del Consiglio Comunale. Della Lega Nord non si hanno notizie. Certo considerato che il Geometra Musti insieme ai suoi è impegnato a sedersi su più poltrone di Consigli di Amministrazione è difficile che si ricordi dei commercianti. Come è noto la Lega Nord è un partito mono tematico, si occupa solo di “sicurezza ed immigrati”. Ai 21 artigiani o piccoli imprenditori che si sono suicidati nel Nord-­‐Est perchè non riuscivano a pagare i loro dipendenti quale risposta politica hanno dato? Nessuna. Tanto c’è il federalismo di Bossi, si proprio quello che aumenta le tasse.

martedì 12 luglio 2011

Con il partito dell'eversione non si tratta

Egregio Segretario del Partito Democratico,

lei continua ad affermare che i leghisti non sono razzisti. La senatrice Finocchiaro aggiunge che i militanti della Lega sanno amministrare bene e sono radicati nel territorio.

Dopo aver tappezzato le città ed i paesi d’Italia di manifesti nei quali venivano evidenziate tutte le “porcherie” votate dalla Lega Nord negli ultimi 15 anni di governo con il Signor B. adesso Lei scopre una Lega Nord democratica e non razzista.

Le assicuro che di federalismo, a partire da Bossi fino all’ultimo militante della Lega Nord, questi non ne sanno niente.

Certo sono ben radicati nel territorio, perché assatanati come sono, ormai lasciano le briciole anche al PDL: Fondazioni di Banche, Aziende Municipalizzate, Dirigenze ASL, Dirigenze degli Uffici Scolastici Regionali e potrei continuare all’infinito. Più o meno quello che fate voi quando raramente riuscite a vincere una elezione in provincia di Pavia. E’ per questo forse che vi intendete bene con la Lega Nord. Ed a Voghera, seguendo il manuale della equa “spartizione partitocratica” avete designato nel Consiglio di Amministrazione della ASM un vostro tesserato che vota tutte le delibere in simbiosi con Musti. Così il Signor Alpeggiani, attualmente autosospesosi dalla politica (non si capisce in che senso) perché indagato dalla Procura di Pavia, ha scelto sia i consiglieri di maggioranza che quelli di opposizione nel Consiglio di Amministrazione dell’ASM.

La Lega Nord è quella della foto: un partito marxista-leninista come lo definisce Maroni.

Per noi rimane solo un partito eversivo che ha come finalità quella di separarsi dall’Italia ed una sola parola d’ordine: SECESSIONE.

Ma stia tranquillo Signor Bersani, mentre lei, per mero calcolo elettorale parla in politichese, più o meno come fa il segretario del PD vogherese, noi vigileremo affinché il nostro paese non vada a finire nelle mani di quattro “ignoranti celtici”.

Il nuovo partito delle poltrone

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...